La routine del bebè e il baby monitor

La routine del bebè e il baby monitor

Il baby monitor è un importante dispositivo immancabile nella vita di ogni genitore: distinto in due grandi famiglie, quella dei baby monitor audio e quella dei baby monitor video, si caratterizza per essere un supporto infallibile per la sicurezza e la protezione del proprio bambino.
Grazie a questi speciali apparecchi, diventa possibile essere una presenza costante nella vita del piccolo, anche durante la nanna: esistono, infatti, baby monitor video dotati anche di sensore a infrarossi per una visuale notturna ottimale.

Tutti i dispositivi, in genere, dispongono della possibilità di visualizzare con costanza la temperatura nella stanzetta del bambino: è importante fare in modo che non vi sia troppo caldo, per favorire un sonno ottimale e rilassante. La routine del piccolo farà la differenza sulla vita della famiglia: tenendo sempre a portata di mano l’unità genitore del proprio baby monitor, sarà possibile ascoltare in ogni momento eventuali rumori, pianti, colpetti di tosse o richieste di attenzione.

Per far sì che il bambino sia tranquillo e rilassato, l’alimentazione è un fattore estremamente importante: grazie alla scelta di un’agenda pianificata e giornaliera, sarà possibile prevedere in ogni momento quello che ci aspetterà di lì a poco. Contando su orari precisi e poppate precise al minuto, si potranno organizzare le proprie attività in compagnia del proprio bambino. All’inizio i neonati hanno bisogno di poppate frequenti e abbondanti, su richiesta: in seguito, col passare dei giorni, diventa necessario incoraggiare il bambino a poppate complete, aumentando, così, l’intervallo tra una poppata e l’altra. Assieme a un’alimentazione corretta e puntuale, è opportuno dettare anche una routine per il sonno: più questo sarà regolare, più tutti, in famiglia, potranno dormire e riposarsi correttamente. Tenendo sempre a portata di mano il proprio baby monitor, nel caso in cui fosse necessario intervenire, sarà possibile godere della giusta tranquillità e del giusto relax per sonni rigeneranti.

Nei primi mesi di vita i bambini riescono a stare svegli al massimo per 90 minuti di seguito: tenendo a mente questo dato, sarà possibile comprendere se e quando il bambino potrebbe essere stanco. Metterlo a letto troppo presto o troppo tardi, infatti, comporterebbe irrequietezza e irritabilità nel piccolo: durante la notte, poi, la poppata deve esserci nel momento in cui il piccolo si sveglia naturalmente, al sentore della fame.

Verso i tre mesi di vita, prima della messa a letto, un bel bagno caldo e rilassante, seguito da un massaggino al pancino, una poppata, una ninna nanna e una montagna di coccole, favoriranno il suo sonno e un benessere estremamente equilibrato. Il baby monitor diventa essenziale non solo per controllare la sua nanna, ma anche per poter stare sicuri che la routine sia efficace: seguire i bisogni del piccolo è sempre molto importante. Se vediamo che le poppate durante il corso del giorno, sono troppo ravvicinate o troppo poco abbondanti, bisognerà cambiare qualcosa: il baby monitor terrà sotto controllo i bisogni del piccolo trasmettendo all’unità genitore tutti i suoni e i rumori provenienti dalla sua stanzetta.

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